POLIURETANICI

Il POLIURETANO espanso a cellule aperte è il materiale più utilizzato nel campo della correzione acustica poichè offre ottimi livelli di assorbimento ad ampio spettro di frequenze, è flessibile ed elastico, si presta a qualsiasi lavorazione, innocuo per la salute, durevole nel tempo e con buone proprietà di resistenza al fuoco (nella versione autoestinguente); tutto questo senza tralasciare che è anche uno dei materiali più economici.
Il poliuretano espanso viene realizzato per mezzo di una reazione chimica tra molecole di di-isocianati e polioli per mezzo di opportuni catalizzatori, e possono essere quindi a base polietere o poliestere; vengono espansi in blocchi di grandissime dimensioni e successivamente vengono lavorati in pannelli, lastre piane, sagomati, ecc... Il risultato è un prodotto molto EFFICACE, VERSATILE e LEGGERO, facile da applicare in qualsiasi contesto offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo. Viene lavorato in vari profili e spessori per risolvere i principali problemi di acustica negli ambienti che presentano molto riverbero ed echoes fastidiosi tipici dei locali perlopiù ampi e regolari, o troppo spogli e con estese superfici riflettenti a vista.

NON TUTTI I POLIURETANI SONO UGUALI PERO': in commercio ne esistono centinaia di varianti differenti per composizione, densità, porosità, elasticità, ognuno sviluppato per un proprio utilizzo. Quelli che interessano a noi sono SPECIFICI per L'IMPIEGO IN AMBITO ACUSTICO, per questo abbiamo selezionato solo quelli che raggiungono prestazioni certe, quindi DIFFIDATE da chi vi propone lavorati a prezzi molto bassi, vi sta vendendo della semplice gomma piuma! Ecco la suddivisione con la quale descriveremo i nostri prodotti, in 3 varianti di densità:

D20 (densità 20-21kg/mc) - Bianco, Grigio antracite
D30 (densità 30kg/mc Ignifugo) - Grigio antracite, Verde acqua
D40 (densità 35-40kg/mc) - Rosso, Verde, Blu

I prodotti realizzati in D30 Ignfugo garantiscono risultati e prestazioni più elevate poichè sono realizzati con schiuma più densa e microporosa. Il rapporto tra spessore e densità del materiale è discriminante per il risultato che si vuole ottenere, dalla semplice correzione acustica interna al contributo verso l’isolamento esterno. Il materiale è completamente atossico, inattaccabile da funghi e batteri e rispetta i requisiti di classificazione di reazione al fuoco ed omologazione ai fini della prevenzione antincendio.